Categoria: POESIA E CULTURA NELLA REPUBBLICA ROMANA
POESIA E CULTURA ALLA FINE DELLA REPUBBLICA
Sul finire della vita repubblicana, nonostante le lotte civili, l'amore per l'arte e l'interesse per la cultura, specialmente nelle classi elevate, non erano diminuiti, benché non influissero granché sull'educazione del popolo. Nel genere della poesia didascalica, troviamo un vero e grande capolavoro: il De Rerum Natura di Tito Lucrezio Caro. La lirica che finora in Roma non aveva avuto cultori, ricevette da Catullo una forma e uno stile che preannunciano l'età Augustea. Nella prosa, abbiamo l’opera storiografica di Sallustio d'Amiterno che narrò la congiura di Catilina e la guerra Giugurtina ...