Tag: Dioniso

L'ASCESA DI ZEUS - 6 - IL TRIONFO

L’ASCESA DI ZEUS – 6 – IL TRIONFO

I Giganti, figli di Gea (Terra) e Urano (Cielo), tentarono di scalare il cielo e rovesciare gli dei dell'Olimpo. L'oracolo rivelò che solo un mortale poteva aiutarli, e Zeus reclutò Eracle per la battaglia. La battaglia fu epica e durò un giorno intero. I Giganti scagliarono rocce e alberi contro gli dei, che risposero con fulmini, frecce e il loro potere divino. Eracle uccise Alcioneo trafiggendolo con una freccia e trascinandolo fuori dalla sua città natale. Porfirione fu sconfitto da Zeus ed Eracle insieme. Efialte fu accecato da Apollo e Eracle. Encelado fu schiacciato sotto l'Etna da Atena. Pallade fu uccisa e scuoiata da Atena, che indossò la sua pelle come armatura. Tifone, il mostro più terribile generato da Gea, combatté contro Zeus e lo imprigionò. Ermes rubò i tendini di Zeus e li restituì, permettendo al dio di sconfiggere Tifone e seppellirlo sotto l'Etna. La vittoria di Zeus consolidò ...
FESTIVITÀ DELL'ANTICA GRECIA

FESTIVITÀ DELL’ANTICA GRECIA

Le festività nell'antica Grecia, erano celebrazioni legate ai dèi e agli eventi culturali. Le Olimpiadi e i Giochi Istmici erano importanti competizioni atletiche. Altre celebri festività religiose erano le Antesterie, dedicate al vino e a Dioniso, insieme alle Eleusinie, legate a Demetra e alla spiritualità. I rituali coinvolgevano la partecipazione della comunità e svolgevano un ruolo vitale nella cultura greca, influenzando l'arte, la letteratura e i drammi teatrali. Poeti come Esiodo e Omero riflettevano spesso su queste festività nei loro scritti. Le tradizioni culturali, i costumi e l'abbigliamento contribuivano a creare un senso di coesione sociale ...
IL TEATRO

IL TEATRO

Il teatro (dal greco: θέατρον, theátron "luogo da vedere"), o più specificamente il teatro greco antico, è la cultura teatrale che fiorì nell'antica Grecia tra il 550 a.C. e il 220 a.C., quando le polis greche iniziarono a cadere sotto il dominio romano. Tutti i grandi teatri erano situati all'aperto. Lo spettacolo si svolgeva quindi in uno spazio all'aperto chiamato orchestra, dove veniva rappresentata un'ampia varietà di spettacoli artistici (danze, recite e brani musicali), oltre a eventi civili e religiosi. È attraverso il teatro greco che vennero presentati per la prima volta i generi teatrali (dramma, commedia e tragedia), ispirati principalmente ad aspetti della società, come le guerre tra le polis, le guerre persiane o l'insieme delle credenze sulla mitologia greca e gli dei dell'Olimpo. Le costruzioni erano realizzate su superfici piane e con strutture che consentivano un'acustica (in greco, ακουστικό, acustica) che, a differenza dei teatri odierni, permetteva una ...
AGAVE

AGAVE

Nella mitologia greca, Agave (nell'antico greco Άγαυή, 'illustre') era la figlia di Cadmo , il re fondatore della città greca di Tebe , e della dea Armonia . Le sue sorelle erano Autonoe , Ino e Semele. Sposò Echione , uno dei cinque guerrieri sparti , e fu la madre di Penteo , re di Tebe. Aveva anche una figlia, Epiro. Era una menade o seguace del dio Dioniso (Bacco nella mitologia romana). Nel dramma di Euripide Le Baccanti , Penteo non riconosce la divinità di Dioniso e ne proibisce l'adorazione. Lo stesso Dioniso, che è il cugino di Penteo, lo attira in una foresta dove egli sarà smembrato dalle menadi tebane, tra Agave stessa, sua madre appunto, e Ino, sua zia, sorella sempre di Agave ...
LA LEGGENDA DI ENEA

LA LEGGENDA DI ENEA

Enea è, secondo la mitologia greca e romana, un principe troiano, figlio di Anchise e di Afrodite, mitico fondatore della nazione romana. Su invito del padre Anchise, una volta andò in aiuto del re di Troia Priamo, cugino di Anchise stesso. Nella guerra di Troia si é distinto in molte gesta eroiche. Dopo Ercole fu l'avversario più temuto e audace degli Achei. Quando le truppe achee conquistarono e bruciarono Troia, riuscì a fuggire portando suo padre, suo figlio Ascanio Iulo e i Penati (figure degli dei della casa). Ciò fu dovuto alla volontà di Giove, che proclamò che Enea doveva trovare una nuova patria in occidente, in Italia. Divenne un antenato dei romani. Dal figlio Iulo deriva la stirpe Giulia, a cui apparteneva anche Giulio Cesare. Enea raggiunse la sua nuova patria solo dopo una lunga migrazione, avventure e anche sanguinose battaglie, tuto descritto dal poeta romano Virgilio nella sua ...
IL TEATRO DI DIONISO

IL TEATRO DI DIONISO

Il Teatro di Dioniso è stato il più importante dei teatri dell'antica Grecia, è considerato il luogo di nascita del teatro occidentale e della tragedia. Si trova sul versante meridionale dell'Acropoli di Atene. Il suo nome è dovuto a Dioniso, dio del vino. Alle grandi feste annuali in suo onore, canti rituali, danze e sacrifici rituali sfociavano in spettacoli teatrali. Fu lì che furono rappresentate le famose tragedie classiche di Eschilo, Sofocle ed Euripide ...
SETTE MOGLI PER UN SOLO ZEUS

SETTE MOGLI PER UN SOLO ZEUS

Ampiamente conosciuto come uno degli amanti più famigerati della mitologia greca, Zeus fu sposato con numerose donne durante il suo regno come sovrano dei cieli. Queste donne erano di natura immortale e compaiono per la prima volta nell'opera di Esiodo, la Teogonia, in cui il poeta presenta in dettaglio la genealogia degli dei. Sebbene Hera, la sorella di Zeus, sia la più famosa di tutte, molte altre dee e titanesse hanno avuto la fortuna di stare al fianco di Zeus sulla cima del Monte Olimpo ...
COMOS

COMOS

Comos era il genio che presiedeva i banchetti, le scene di festa, le baldorie e tutti i piaceri gioiosi e l'allegria sconsiderata. È rappresentato come un giovane coronato di fiori, il viso acceso e arrossato dal vino, appoggiato a un palo in atteggiamento semiassonnato e ubriaco, con una torcia che gli cade di mano ...
I SATIRI

I SATIRI

Il satiro (greco, Σάτυρος - Satyros), nella mitologia greca, era un essere della natura con un corpo metà umano e metà capra. Equivalente al fauno della mitologia romana ...
PRIAPO, IL SUPERDOTATO

PRIAPO, IL SUPERDOTATO

Priapo o Priapo (in greco: Πρίαπος, trad. Priapos) è il dio greco della fertilità, figlio di Dioniso e di Afrodite. La sua immagine è presentata come un uomo maturo, che mostra un grande organo genitale (eretto). Priapo era considerato un protettore del bestiame, degli ortaggi, dell'uva e delle api ...
PAN

PAN

Nella mitologia greca, Pan (in greco antico Πάν / Pán "tutto", anticamente "paese" secondo alcuni scritti, o, analogamente, πάειν / páein "pascolare"; IE radice che significa "gonfiare", "crescere") è una divinità della natura, protettrice di pastori e greggi ...
LE NINFE

LE NINFE

Nella mitologia greca e romana, le ninfe sono divinità subordinate, membri di un folto gruppo di spiriti femminili associati alla natura. Il loro nome deriva dal greco antico νύμφη / nýmphē, che in genere significa “fanciulla” e, a seconda del contesto, “fanciulla in età da marito”, “fidanzata” o “vergine” ...
IMENE

IMENE

Nella mitologia greca Imene (in greco antico Ὑμέναιος), chiamato anche Imeneo, era un dio delle cerimonie nuziali, ispirando feste e canti. Imeneo è anche un genere di poesia lirica greca cantato durante la processione della sposa alla casa dello sposo in cui si faceva appello al dio, in contrasto con l'epitalamio, che veniva cantato sulla soglia della camera degli sposi ...
LA SFINGE

LA SFINGE

Sfinge (greco antico Σφίγξ, Σφιγγός, sfinge, strangolatore "- un ripensamento dell'antico nome egizio della sfinge" shepses ankh "-" immagine del vivente") è una creatura mitica zoomorfa. Nell'antica arte egizia, un animale con il corpo di leone, la testa di un uomo, o (più raramente) la testa di un falco o di un ariete. Nell'antica mitologia greca - un mostro con testa umana, zampe e corpo di leone, ali di aquila e coda di toro, un personaggio nella leggenda di Edipo. Le immagini più antiche dell'uomo-leone sono state scoperte durante gli scavi di Göbekli Tepe e risalgono al X millennio a.C ...
LEUCOTEA

LEUCOTEA

Nella mitologia greca Leucothea (in greco Λευκοθεα Leukothea , 'dea bianca') era uno degli aspetti sotto i quali era conosciuta un'antica dea del mare. Fonti mitologiche concordano sul fatto che fosse una ninfa trasformata. Nella variante più familiare, Ino , sorella di Semele e moglie del re Atamante , divenne una dea dopo essere stata resa pazza da Era come punizione per essersi presa cura del neonato Dioniso . Ino si gettò in mare con il figlio Melicerte in braccio. Per pietà, sostenevano gli Elleni, gli dei dell'Olimpo li fecero entrambi dei del mare, trasformando Melicerte in Palemone , patrono dei Giochi Istmici , e Ino in Leucotea ...
TETI, LA NEREIDE

TETI, LA NEREIDE

Tethys (anche Tetis; greco Θέτις Thétis, latino Thetis) - nella mitologia greca una delle nereidi più conosciute. Era considerata figlia di Nereo e Doris, moglie di Peleo e madre dell'eroe Achille. Era stata cresciuta dalla dea Hera. Fu profetizzato che Teti avrebbe dato alla luce un figlio che sarebbe stato più forte di suo padre. Questo raffreddò l'entusiasmo per la bellissima dea di altre grandi divinità come Zeus o Poseidone. Era sposata con il mortale Peleo. Quando diede alla luce Achille, cercò di rendere immortale suo figlio, così lo immerse nello Stige, ma poiché lo teneva per il calcagno, lasciò - l'unico - punto debole scoperto. Peleo era contrario a tali azioni di Teti, quindi ruppe il loro matrimonio e lei lasciò la casa con Achille ...
TRITONE E I TRITONI

TRITONE E I TRITONI

Tritone (/tɾiˈton/; greco: Τρίτων Tritōn) è un dio greco del mare, figlio di Poseidone e Anfitrite, rispettivamente dio e dea del mare. Tritone viveva con i suoi genitori, in un palazzo d'oro in fondo al mare. È spesso raffigurato con una conchiglia che suona come una tromba. Tritone è solitamente raffigurato con la parte superiore del corpo di un essere umano e la parte inferiore del corpo di un pesce. Ad un certo punto durante l'era greca e romana, Tritone divenne un termine generico per indicare un uomo-pesce nell'arte e nella letteratura. Nella letteratura, Tritone è raffigurato come il messaggero o araldo del dio Poseidone. Il Tritone del Lago Tritone dell'antica Libia è una figura mitica con lo stesso nome che aiutò gli Argonauti ...
ESTIA: LA TREDICESIMA DEA

ESTIA: LA TREDICESIMA DEA

Hestia (in greco: Έστία) era nella mitologia greca la dea vergine dell'attenzione, dell'architettura, della famiglia, della politica e della casa. Faceva parte della prima generazione di dèi, poiché era figlia di Crono e Rea; per questo motivo era anche una delle dee dell'età dei primi numi olimpici, e aveva come fratelli Demetra, Era, Ade, Posidone e Zeus. Nella mitologia romana Vesta era simile a Estia, come scriveva anche Cicerone nel De Natura Deorum. Poiché il nome Vesta deriva appunto dal Greco (poiché essa era detta anche Estia), la sua protezione era riservata agli altari e ai focolari, e così in lei era incarnata la dea custode delle cose più intime, ed era l'ultimo nume invocato in ogni preghiera e sacrificio ...
EFESTO, UN TIPO VULCANICO

EFESTO, UN TIPO VULCANICO

Efesto rappresenta la forza creatrice del fuoco e nei tempi più antichi, anteriori ad Omero fu un essere naturale potentemente creatore ma più tardi perse questa sua alta dignità. Presso Omero e dopo di lui, egli è un dio artista, un fabbro, il quale, con la forza del fuoco liquefà i metalli e li lavora ingegnosamente come artigiano rinomato. Figlio di Zeus ed Era ...
DIONISO: UNO SHOTTINO CON BACCO

DIONISO: UNO SHOTTINO CON BACCO

Dioniso o Bacco, dio greco e romano della vita, della natura, della follia e del vino. figlio di Zeus e di Semele. Morta sua madre, prima di partorirlo, Dioniso fu rinchiuso per alcuni mesi nella coscia di Zeus. Cresciuto dalle ninfe sul monte Nisa, imparò la coltivazione della vite da Sileno. Gli furono attribuite numerose avventure, in particolare un viaggio in India, che spiega la presenza di tigri nella sua processione. I baccanali sono stati celebrati in suo onore. Resoconti mitologici raccontano che Dioniso o Bacco fu di grande aiuto a suo padre Zeus nella guerra degli dei contro i giganti ...